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La riqualificazione paesaggistica di Piazza Libertà e del Centro storico di Lissone mira a tre obiettivi: lo sviluppo dell’attrattività, l’incremento del comfort, la valorizzazione della memoria. La strategia progettuale parte dalla suddivisione dello spazio in quattro luoghi: il salotto urbano, con il pergolato, la fontana e le fioriere; l’area polifunzionale, per attività culturali e sportive; il parco ludico e didattico, con isole attrezzate per bambini di età diverse; la piazza dei giochi e della lettura, con sedute e tavoli da gioco.
Sono stati inoltri introdotti cinque livelli “trasversali” ai luoghi: il verde, l’arredo, la luce, l’acqua e la segnaletica.
Il layer del verde è composto da specie selezionate prevalentemente a fioritura bianca in omaggio ai razionalisti e a Terragni. È costituito da un filare di Prunus ‘Shirofugen’, dagli arbusti ed erbacee delle fioriere e nel parco, dalle aiuole del “giardino dei colori” e da cinque alberi (quercia, noce, frassino, ciliegio, castagno) appartenenti a specie comunemente impiegate nella produzione del mobile. E’ un verde quindi non solo estetico ma anche didattico e funzionale poiché aiuta a ridurre l’effetto “isola di calore” e favorisce la socializzazione.
Il layer dell’arredo urbano è costituito dalle fioriere, dalle sedute, dalla pergola e dalla fontana. Le fioriere, con seduta integrata in pietra, sono in corten, parzialmente rivestito con listelli in legno: le sedute lineari del parco, rivestite in granito e le sedute individuali in granito e listelli di legno. La pergola in corten offre agli abitanti un nuovo luogo di ritrovo, reso più confortevole dal verde rampicante in copertura. 
Il layer dell’acqua si materializza in tre declinazioni: i getti d’acqua davanti alla ex-Casa del Fascio; la vasca lineare davanti a Villa Mussi; la fontana al centro del “salotto urbano” ed è pensata per aumentare il comfort psicofisico dei fruitori.
Il layer della luce è declinato secondo due paradigmi. L’illuminazione funzionale corrisponde ai nuovi corpi su palo perimetrali e agli arredi luminosi disposti nel “salotto urbano”, mentre l’illuminazione d’accento riguarda le tre geometrie d’acqua e la facciata della ex-Casa del Fascio.
Il layer della segnaletica si articola in tre tipi: la segnaletica monumentale, che descrive i principali edifici; la segnaletica storica, che illustra l’evoluzione del sistema legno-arredo-design; la segnaletica botanica, con i totem che raccontano gli alberi “didattici”.
AGORA' IN LIBERTA': RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA LIBERTA' E DEL CENTRO STORICO DI LISSONE
Lissone 2021-2023
realizzato in seguito a concorso 
in collaborazione con Studio Moscatelli e arch. Alessio Brambilla
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